Artisti Italiani ed Europei – Cinema TV Audiovisivo, comprese le nuove professioni telematiche e i nuovi linguaggi: Registro Professionale Europeo degli Artisti MODULO ISCRIZIONE AL REGISTRO MODULO CONFERIMENTO MANDATO DI TUTELA Lo Statuto Sociale Europeo, deliberato dal Parlamento Europeo in data 7 giugno 2007, allo scopo di avviare forme di protezione dell’ Artista/Autore, invita gli Stati
Artisti Italiani ed Europei – Cinema TV Audiovisivo, comprese le nuove professioni telematiche e i nuovi linguaggi: Registro Professionale Europeo degli Artisti
Lo Statuto Sociale Europeo, deliberato dal Parlamento Europeo in data 7 giugno 2007, allo scopo di avviare forme di protezione dell’ Artista/Autore, invita gli Stati membri e la stessa Commissione a costruire un Registro professionale Europeo per “agevolare il riconoscimento dell’esperienza professionale degli artisti”, “del tipo EUROPASS per gli artisti”.
I criteri che precedono tale atto sono da rinvenire nella definizione di “artista” (intesa anche come Autore) proposta dall’UNESCO (1997) e nell’adozione della stessa definizione da parte della Commissione Cultura del Parlamento Europeo (25 febbraio 1999), in cui si dichiara di ritenere artista/autore “ogni persona che crea o partecipa con la sua interpretazione alla creazione o al rifacimento di opere d’arte, che ritiene la creazione artistica come un elemento essenziale della sua vita, che contribuisce in tal modo allo sviluppo dell’arte e della cultura, che è riconosciuta in quanto artista indipendentemente dal fatto di essere o no legata ad un vincolo di lavoro o di associazione”.
Nel Registro Professionale Europeo, perciò, possono essere iscritti coloro che professano attività che li qualificano come Autori/Artisti e coloro che desiderano divenire tali: si tratta di due modalità di rilievo che contribuiscono, entrambe, alla creazione di una cultura europea. La Commissione Cultura del Parlamento Europeo, nella relazione approvata il 25 febbraio 1999, esprime la convinzione che l’Europa abbia bisogno di un “supplemento d’anima” che può essere alimentato dagli artisti/autori ai fini della creazione di un’anima europea , di una cultura europea.
L’articolazione del Registro Professionale Europeo deve poter tenere conto delle differenti categorie di Autori e di Artisti: dei creatori, (cioè artisti visivi, scrittori, autori musicali, teatrali e cinematografici, fotografi, autori delle nuove forme telematiche ecc) e degli interpreti (attori, danzatori, musicisti, ecc.) ai quali devono essere riconosciute garanzie e tutele che riguardano innanzitutto i loro diritti e proventi, la fiscalità, l’eliminazione o riduzione dell’IVA sulle opere dell’ingegno, la formazione, l’assistenza sanitaria, la previdenza, il riconoscimento degli oneri professionali, la sicurezza sociale e la possibilità di studiare e lavorare anche all’estero. Affinché tali tutele possano ottenere riconoscimento in sede giuridica, La Commissione Europea ha auspicato l’istituzione su basi nazionali, con valenza europea di un repertorio quale Registro Professionale Europeo di Autori/Artisti in grado di identificare i beneficiari sulla base di criteri di ufficialità e trasparenza.
In attuazione del percorso normativo per la costruzione di un Registro Professionale Europeo ed alla armonizzazione delle legislazioni nazionali in materia, la FUIS promuove, in Italia, la redazione di un repertorio/Registro suddiviso per ambiti di specialità d’arte, tra cui il presente Registro Professionale Europeo per gli Artisti Italiani ed Europei, dedicato agli autori di opere delle arti visive, comprese le nuove espressioni artistiche telematiche (avvalendosi dell’esperienza acquisita dalla UIL UNSA con la tenuta degli Albi istituiti con il patrocinio della Federazione Italiana Tempo Libero (FITEL-CGIL CISL UIL) e del Sindacato Confederale aderente alla Commissione Europea dei Sindacati (CES)
Il Registro Professionale Europeo è tenuto a cura della Federazione Unitaria Italiana Scrittori (FUIS) . Un repertorio degli autori ed interpreti audiovisivi e cinematografici italiani è necessità dovuta all’inserimento dell’Italia nell’universale sistema dell’arte, specificamente nel contesto europeo, nonché al bisogno di fare chiarezza in un settore in cui ha sempre prevalso il giudizio di gusto (e/o di merito) individuale, a volte motivato, troppe volte estemporaneo. L’obiettivo è quello di fornire un orientamento utile al pubblico, ai fruitori, alle istituzioni pubbliche e private (spesso impegnate a conferire incarichi e ad istituire commissioni di settore), avviando un percorso di rappresentanza sindacale in grado di delineare le funzioni, la qualità ed il profilo di tutti gli autori ed interpreti audiovisivi e cinematografici partecipi del sistema dell’arte, a prescindere dalla loro iscrizione alle associazioni di categoria.
Il Registro Professionale Europeo degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici Italiani ed Europei viene redatto provvedendo ad includere:
- tutti coloro che, viventi, hanno realizzato lavori audiovisivi o cinematografici;
- tutti coloro che lo richiedano secondo il loro miglior giudizio e per ragioni che possono indicare.
Il Registro comprende, inoltre, gli Autori/Artisti ed interpreti distinti per categorie quali:
- programmatori, progettisti, produttori ed organizzatori di manifestazioni, audiovisivi, e reti;
- soggettisti e/o sceneggiatori;
- registi;
- fotografi e direttori della fotografia;
- autori delle colonne sonore;
- autori di ambientazioni sonore;
- didatti dell’audiovisivo;
- scenografi;
- art director;
- dialogisti – casting director; – costumisti; – decoratori; – grafici; – illustratori; – creatori di animazione; – pittori di scena; – scultori di scena; – arredatori; – montatori; – prestatori dell’immagine; – doppiatori; – agenti di spettacolo;
- creatori di immagini ed effetti speciali, reali e virtuali;
- attori, attrici;
- poliartisti (include gli autori e gli interpreti che si esprimono in più modi).
La distinzione per categorie e l’attribuzione alla specifica sezione vengono determinate su indicazione dello stesso autore/interprete o per il maggior successo ottenuto in una categoria rispetto alle altre.
Completano l’ordinamento degli autori/interpreti audiovisivi e cinematografici:
- Il Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici di Chiara Fama.
- IL Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici d’Eccellenza.
Il Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici di Chiara Fama viene redatto da una Commissione composta da un gruppo di cinque esperti, coadiuvato da un gruppo di undici autori, attori, storici, critici, giornalisti cinematografici, esperti, con funzioni propositive e consultive, che ha il compito di indicare, a suo insindacabile parere, gli autori o
interpreti in possesso di almeno otto dei seguenti requisiti:
- età anagrafica (superiore a trenta anni);
- aver conseguito titolo di studio o attestato di partecipazione nei settori specifici (corsi, stages, – tirocinii, apprendistato presso enti pubblici e/o privati);
- anzianità professionale documentabile (superiore a dieci anni);
- numero di lavori effettuati (almeno tre esperienze rilevanti);
- numero di recensioni di critici cinematografici noti (almeno tre diversi);
- numero di opere con distribuzione internazionale, nazionale, regionale o broadcast (almeno tre);
- numero di partecipazioni presso manifestazioni qualificate (almeno tre);
- essere iscritto alla SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori);
- essere iscritto all’ENPALS (Ente Nazionale di Previdenza Assistenza Lavoratori Spettacolo);
- aver partecipato ad almeno due delle manifestazioni censite dall’ANICA, dall’ETI, dalle case del cinema e dalle analoghe organizzazioni europee;
- essere, o essere stato, membro di giuria di una delle manifestazioni indicate al punto 10;
- essere, o essere stato, membro di commissione ministeriale, europea o internazionale, per occorrenze audiovisive o cinematografiche;
- aver partecipato a progetti europei o plurinazionali;
- avere o avere avuto incarichi di rilievo negli enti pubblici e privati che si occupano di spettacolo.
La Commissione potrà inoltre indicare, a suo insindacabile parere, gli autori/interpreti che ritenesse meritevoli d’essere inseriti nel Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici di Chiara Fama motivandone le ragioni per iscritto.
Il Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici d’Eccellenza (il cui inserimento è conferito con valore che può equiparato alla laurea “honoris causa”) viene redatto dalla Commissione anzidetta, inserendo a suo insindacabile parere:
- gli autori o interpreti che ritenesse idonei, motivandone le ragioni per iscritto
- gli autori o interpreti in possesso dei seguenti requisiti:
- almeno dieci dei requisiti necessari per l’ottenimento della “chiara fama”;
- età anagrafica (superiore a sessanta anni);
- anzianità di professione (superiore a trenta anni).
Coloro i quali (persone fisiche o giuridiche) volessero indicare un Autore/Artista meritevole d’essere inserito nell’Elenco degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici d’Eccellenza, potranno far pervenire alla Commissione le loro segnalazioni accompagnate da una motivazione circostanziata della proposta.
Il Registro degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici Italiani ed Europei –ha valore di riferimento:
- per documentare l’attività artistico-professionale svolta;
- per rappresentanze presso manifestazioni nazionali, europee ed estere;
- per documentare requisiti ai fini dell’attribuzione di incarichi pubblici e privati di settore;
- per documentare requisiti in sede di nomine in commissioni istituite da enti pubblici e privati di settore, sia nelle sedi europee che in quelle italiane nazionali, nonché presso gli enti locali a livello regionale, provinciale e comunale;
- per la definizione di qualità relativa all’assegnazione di premi;
- per la definizione di qualità d’obbligo in sede professionale e di docenza.
La Federazione Unitaria Italiana Scrittori (F.U.I.S,) al fine di meglio procedere alla redazione del Registro ed uniformare le notizie da inserire, mette a disposizione degli Autori/Artisti interessati un’apposita scheda per l’iscrizione.
Tutti gli Autori e tutti gli Artisti che sono stati iscritti negli Albi degli Artisti Italiani ed Europei redatti dalla UIL – UNSA, pur restando ivi iscritti, vengono inseriti nel Registro Professionale Europeo, rispettando la categoria loro prescelta e/o assegnata.
In caso un Autore o un Artista non desiderasse tale trasferimento può segnalarlo, onde evitarlo.
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