A Venezia nasce il convegno “LaLinguaMadre” La lingua sancisce la nostra identità e al tempo stesso è un vettore di inclusività e democrazia. Nasce così il convegno “LaLinguaMadre”, ideato e organizzato da AIIC (Associazione Internazionale Interpreti di Conferenza) in collaborazione con Università Ca’ Foscari Venezia -Campus Treviso. Nel programma si ragionerà sulla lingua viva, facendo dialogare
A Venezia nasce il convegno “LaLinguaMadre”
La lingua sancisce la nostra identità e al tempo stesso è un vettore di inclusività e democrazia. Nasce così il convegno “LaLinguaMadre”, ideato e organizzato da AIIC (Associazione Internazionale Interpreti di Conferenza) in collaborazione con Università Ca’ Foscari Venezia -Campus Treviso. Nel programma si ragionerà sulla lingua viva, facendo dialogare linguisti, scrittori, musicisti, studenti e saggisti di varie discipline.
In Gran Bretagna i classici vengono “Decolonizzati”
I grandi classici fanno discutere la Gran Bretagna, e la cosiddetta cancel culture. Nel nuovo progetto del teatro Globe il Bardo viene “decolonizzato”, ma non solo, sono tanti i classici della letteratura mondiale che riletti oggi riportano in campo questioni accese, sensibili alle nuove generazioni.
Paolo Sorrentino agli Oscar con “E’ stata la mano di Dio”
Con il suo ultimo film autobiografico il regista napoletano entra di nuovo nella cinquina dei film internazionali, stessa categoria in cui vinse con “La grande bellezza” nel 2013.
Il nuovo “Grande Maxxi”
Il museo di viale Guido Reni si dirige verso un rinnovamento totale. Stanziati 37.5 milioni di fondi pubblici per il progetto di ampliamento che verrà realizzato entro il 2026. Oltre a un intervento di efficientamento energetico che comprenderà la caserma adiacente, sorgerà sull’area a nord un edificio con giardino pensile sul tetto che verrà collegato attraverso un’area verde, ora adibita a parcheggio, con tutto il complesso museale.
4,3 milioni per la rinascita delle periferie
Il Ministero della Cultura ha stanziato 4,34 milioni per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, per progetti di inclusione sociale e riequilibrio territoriale nelle periferie. “Se il Novecento è stato il secolo della tutela dei centri storici – dice il Ministero – il terzo millennio dev’essere l’epoca in cui le periferie vengono riconnesse al tessuto urbano”.
Una Montagna di Libri: incontri fino al 26 marzo
La XXV edizione di Una Montagna di Libri si è aperta l’11 dicembre e si chiuderà il 26 marzo. Circa trenta sono gli incontri in quattro mesi, tematiche di attualità, saggi, romanzi e scienza. Tanti i personaggi importanti che presiederanno in molti incontri, a partire da David Leavitt, narratore americano tra i più amati di questi decenni, Emmanuel Carrère, autore di Yoga, l’olandese Jan Brokken con L’anima della città, Alessandro Piperno con Di chi è la colpa. Inoltre, verrà dato spazio all’attualità con le voci di Federico Rampini, Cecilia Sala, Bruno Vespa, Gennaro Sangiuliano, Simone Pieranni, Aldo Cazzullo.
Passaggi festival ospiterà il Premio Fortini
Passaggi festival della Saggistica, diretto da Giovanni Belfiore , si terrà a Fano dal 20 al 26 giugno e ospiterà la premiazione finale del Premio letterario internazionale “Franco Fortini”, presieduto dal poeta Christian Sinicco.
Carmen Mola (in conto tre autori maschi) e il Planeta: dietro le quinte dei premi letterari.
I premi si sa, cambiano la vita degli autori, ma soprattutto fanno notizia. Questi due aspetti hanno sempre deviato e caratterizzato l’attribuzione di un premio. Dietro i premi si celano fitti meccanismi e si tessono reti di interessi che intrecciano autori, case editrici, e talvolta anche i giurati. Scandali come quello che ha turbato l’editoria francese nel premio Goncourt 2021, quando si è saputo che tra i finalisti era presente Francois Noudelmann, compagno della giurata Camille Laurens, o il caso della misteriosa Carmen Mola, vincitrice del premio Planeta col thriller La bestia dietro la quale si
nascondevano tre autori maschi di mezza età.
Graffiti, tag, e street art, la disputa dei nostri giorni.
Da una parte il decoro, il muro bianco, pulito, anonimamente normale, dall’altra il graffito obbligato agli occhi di chi guarda, talvolta sporco, scurrile, violento. La disputa intorno ai writers e alla street art non si è mai conclusa. Lo scorso autunno ad esempio è stato arrestato Geco, noto writer romano, che ha messo il suo tag nei punti più inaccessibili e particolari della città, la notizia ha diviso soprattutto gli ambienti giovanili, che si dà per scontato conoscano bene quel mondo, ma non è sempre così. La violenta necessità degli writers di lasciare il loro nome sopra un muro, è la risposta alla paura di essere solo un numero, paura che permea nel profondo la nostra società. Si utilizza spesso il verbo “imbrattare”, forse sarebbe più giusto dire “gridare” su un muro la propria inesistenza.
Il debutto italiano di Baricco nel mondo degli NFT
Una sigla che dice poco ai più, ma che nei prossimi anni e decenni, cambierà il nostro modo di vendere e collezionare arte. Per capirci meglio, come un documento storico può essere venduto all’asta, il primo tweet, il primo post su Facebook, o il primo video mai caricato su YouTube, sono ugualmente documenti storici, e possono essere venduti all’asta attraverso una nuova tecnologia: gli NFT che sta per Non-Fungible-Token. Pezzi unici digitali la cui unicità e proprietà è garantita dal sistema Blockchain, un’intelligenza artificiale basata sulla crittografia, che registra la proprietà di un’opera e la sua unicità. Baricco è entrato nel mondo degli NFT con la prima opera digitale letteraria italiana, una registrazione della sua lettura di “Novecento”, celebre monologo teatrale, che verrà battuto all’asta a marzo.
Gli scrittori non meritano memoria: ricordare Vincenzo Consolo
Non è il caso di fare l’elenco dei nomi degli scrittori di cui ogni giorno che passa se ne perde sempre di più memoria. Non facciamo l’elenco, perché dimenticheremmo qualcuno, ma sarebbe bene avviare un po’ di ricordi, come dire, obbligati.
Si cominci con Vincenzo Consolo che nato a Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina 1933 è morto a Milano il 21 gennaio 2012, dieci anni fa.
Pur se ritenuto dalla critica letteraria uno dei migliori narratori italiani del secondo novecento a cui è stato dedicato un Meridiano, che raccoglie l’opera completa, a cura di Gianni Turchetta nel 2025 ed è stato introdotto da Cesare Segre.
Nel 2029 si è svolto un Convegno a lui dedicato e gli Atti sono stati pubblicati da Mimesis.
L’esordio di Consolo è avvenuto nel 1963 con la pubblicazione de’ La ferita dell’aprile (pubblicato da Einaudi 1976 ), ma il grande pubblico l’ha meglio conosciuto con Il sorriso dell’ignoto marinaio. Ha vinto il Premio Strega nel 1992 Nottetempo casa per casa.
Fin dai titoli si arguisce come la sua sia una scrittura non facile e forse per questo non ha avuto un riconoscimento del pubblico pari agli altri due siciliani a lui coevi: Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri:
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TEATRO
La Giornata Mondiale del Teatro,
istituita dall’Istituto Internazionale del Teatro a sostegno delle arti di scena, si celebra a partire dal 1962 il 27 marzo di ogni anno.
La FUIS accoglie i sensi del Messaggio Internazionale di Helen Mirren, testimone 2021 dell’International Theatre Institute, che dice:
“Questo è un momento così difficile per lo spettacolo dal vivo e molti artisti, tecnici, artigiani e artigiane hanno lottato in una professione già piena di insicurezze.
Forse questa insicurezza sempre presente li ha resi più capaci di sopravvivere, con intelligenza e coraggio, a questa pandemia.
La loro immaginazione si è già tradotta, in queste nuove circostanze, in modi di comunicare creativi, divertenti e toccanti, naturalmente soprattutto grazie a internet. Da quando esistono sul pianeta, gli esseri umani si sono raccontati storie. La bellissima cultura del teatro vivrà finché ci saremo.
L’urgenza creativa di scrittori, designer, danzatori, cantanti, attori, musicisti, registi non sarà mai soffocata e nel prossimo futuro rifiorirà con una nuova energia e una nuova comprensione del mondo che noi tutti condividiamo.
Non vedo l’ora!” Helen Mirren
Gli autori di Teatro associati FUIS e coloro che vorranno associarsi
Roma: Arturo Brachetti al Sistina
Il mago del trasformismo, l’attore dell’attimo cangiante Brachetti mette in scena “Solo. The legend of quick Change” uno spettacolo di 90 minuti utili per presentare 60 personaggi proposti in scena in una carrellata frenetica che va dal mimo alle ombre cinesi, da personaggi di telefilm ai grandi artisti della musica ed altri ancora.
Teatro Sistina dal 3 al 6 marzo 2022.
Milano: Salvare il futuro
Con argomento il cambiamento climatico, le mutazioni della vita e considerazioni sulla morte, la compagnia la Casadargilla/Lisa Ferlazzo mette in scena uno spettacolo ispirato al testo di Miranda Rose Hll il cui titolo è una dichiarazione d’intenti: “Uno spettacolo per chi vive in tempi di estinzione”
Piccolo Teatro Studio Melato, dal 3 al 27 marzo 2022
Palermo. In teatro le stragi di Falcone e Borsellino
Con il sovrintendente Francesco Giambrone, il Teatro Massimo, che ha inaugurato la stagione con Les vêpres siciliennes, dedica la programmazione 2022 alla memoria di quegli eventi drammatici che innescarono una stagione di rivolta e di partecipazione della società civile che generò tra le tante reazioni anche la riapertura del Massimo e la riappropriazione di spazi cittadini come i Cantieri culturali alla Zisa e lo Spasimo.
Dopo Le parole rubate , e I traditori andrà in scena il terzo lavoro della trilogia dedicata a Falcone e a Borsellino. Autore dell’opera è lo scrittore Gerry Palazzotto, in scena sarà Gigi Borruso, le musiche di Marco betta, Fabio Lannino e Diego Spitalieri,
Teatro Massimo, 13 e 14 maggio 2022.
Napoli: performances dedicate a Maria Callas
Sette interpreti vocali, Annalisa, Stroppa, Valria Sepe, Nino Machaidze, Zuzana Markovà, Roberta Mantegna, Kristine Opolai, e Selene Zanetti, mettono in scena loro performances per rivivere la più famosa eroina della lirica. Le musiche sono di Marko Nicodijevic e i video di Daniel Dafoe.
Teatro San Carlo, dal 13 al 25 maggio 2022.
Roma. Pasolini in tre musei romani
Tutto è santo è un progetto complesso dedicato al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini che occuperà tre musei romani divisi da differenti tematiche: il poeta e autore, il regista, la visione politica e i temi sociali:
Palazzo delle Esposizioni dal 17 ottobre al 20 gennaio 2023;
Palazzo Barberini, dal 28 ottobre al 14 febbraio 2023;
MAXXI, dal 16 novembre al 12 marzo 2023.
Teatro Concorsi
CONCORSI APERTI a partecipazione gratuita e a pagamento
La FUIS sconsiglia la partecipazione a concorsi per cui l’autore diventa cliente. Qualunque sia il motivo per cui viene richiesta una quota di partecipazione ogni pagamento modifica la figura professionale dell’autore in cliente subalterno, ancor prima d’ogni parare sull’opera.
Non solo non è da apprezzare l’ente che oltre a richiede l’offerta gratuita dell’opera, cioè il frutto del proprio lavoro creativo, pretende ch sia pagata un balzello per partecipare.
EUROPA: La Cultura
La Cultura sarà al centro dei lavori nei prossimi sei mesi di Presidenza della Francia del Consiglio dell’Unione Europea. Lo ha dichiarato Roselyne Bachelot, ministra francese della Cultura,al primo incontro con i componenti della commissione cultura e istruzione (CULT) del Parlamento europeo. Le priorità che saranno poste in essere andranno in tre direzioni: rafforzamento degli scambi interculturali mediante la mobilità degli artisti e il multilinguismo; interventi a sostegno e supporto delle industrie creative e culturali e accesso alla cultura e al patrimonio culturale europeo attraverso l’uso dei sistemi digitali.
Riconfermata la commissione cultura del Parlamento Europeo
Confermati anche tre vicepresidenti di commissione su quattro nella riorganizzazione dell’istituzione di metà mandato
Sabine Verheyen (PPE) confermata per i prossimi due e mezzo (cioè fino alle prossime elezioni europee) a capo della Commissione per la Cultura e l’Istruzione (CULT) del Parlamento europeo Ne quadro della riorganizzazione consueta di metà mandato degli organi europei, si è proceduto alla riconferma di quasi tutti i mandati di presidente e vicepresidente quindi anche quello della Commissione cultura, avvenuto per acclamazione.
Sono stati confermati anche i vicepresidenti e cioè per primo l’eurodeputato Romeo Franz (Verdi europei), secondo vicepresidente Dace Melbarde (ECR) e terzo Victor Negrescu (S&D). Unico nome nuovo è quello di Michaela Šojdrova, eletta come quarto vicepresidente proveniente dal Partito popolare europeo che andrà a sostituire l’attuale vicepresidente Milan Zver (PPE).
Membro sostituto per l’Italia nella Commissione Cultura sono Isabella Adinolfi del Partito Popolare in qualità di membro sostituto, come anche l’altro membro della Commissione cioè Simona Baldassarre del Gruppo Identità e Democrazia, della Lega.
L’indirizzo della commissione è il seguente: cult-segretariat@ep.europa.eu
ARTE
Firenze. Donatello, il RinascimentoCon l’attenzione dovuta ad uno dei maggiori artisti del quattrocento viene allestita un’esposizione che mette a confronto il lavoro dello scultore, del pittore e dell’architetto con altri maestri non meno celebri quali Brunelleschi, Masaccio, Mantegna, Raffello e Michelangelo.
Il proposito è quello di far emergere l’aspetto innovativo nella tecnica , nei materiali e mnel loro uso, nonché per la scelta dei generi di rappresentazione.
Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello, dal 19 marzo al 31 luglio 2022.
Padova: la pittura tra Ottocento e Novecento
A cura del noto critico Marco Goldin va in esposizione”dai romantici a Segantini. Storie di lune…” un sofisticato e interessante progetto artistico con una settantina di opere scelte per andare alla scoperta dell’arte svizzera e tedesca al tempo del romanticismo.Centro di San Gaetano,dal 29 gennaio al 5 giugno 2022.
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